L'adolescenza è un periodo della vita che si colloca tra gli 11-12 anni e i 18, e al suo onterno i conflitti genitori (soprattutto madri) e figli sono numerosi. La nozione di adolescenza è psicosociale e si riferisce al passaggio fra infanziae età adulta, ed è caratterizzata da repentini e profondi cambiamenti. Il periodo fisiologicamente esistente non è però l'adolescenza ma la pubertà. Quest'ultima, che come abbiamo già detto è il passaggio dalla condizione fisiologica di bambino a quello di adulto, può avere degli anticipi e dei ritardi puberali, che sono legati sia a fattori ereditari, sia ad influenze ambientali . Per un fatto puramnete di cstituzione le femmine si sviluppano prima dei maschi, però l'aumento di muscolatura di questi ultimi è nettamente superiore e più evidente in confronto alle prime. Rispetto ad un secolo fa la pubertà oggi è più precoce, questo perchè si è verificato un miglioramento nelle condizioni igienico-sanitarie e nel nutrimento. Con la pubertà si verificano 3 tipi di cambiamento fisico:
- lo scatto di cresita e lo sviluppo morfologico, cioè uno sviluppo di altezza e peso, poi delle strutture muscolari e scheletriche;
- lo sviluppo sessuale, cioè la maturazione dei carateri sessuali primari e secondari;
- lo sviluppo organico, ovvero lo sviluppo di organi interni e delle varie funzoni ad essi connesse.
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